Gioco online: da oggi alcuni book chiudono i battenti, altri passano sotto le 52 concessioni

Con il passaggio al nuovo framework del riordino del gioco online alcuni siti di gioco online ‘dot it’ cessano le attività, altri confluiscono nella concessionaria ‘madre’, altri gruppi di players ad altre società.

Nella giornata di oggi sono arrivati i primi effetti della chiusura delle skin di gioco e del passaggio dalle vecchie alle nuove concessioni, ben 52 per 46 operatori, che possono già operare ma hanno comunque il termine del 14 maggio 2026 per terminare tutti i processi. Si stima che da circa 400 siti, tra concessioni “madre” e una costellazione molto ampia di skin e Pvr, si passerà appunto a poche decine di portali abilitati alla raccolta online omnichannel.

I primi effetti, dicevamo. Iniziano a circolare vari annunci di alcune società che chiudono le loro pagine web, la loro raccolta, o si trasferiscono alla concessionaria alla quale prima del riordino erano “attaccate” e per la quale effettuavano la raccolta di gioco.

C’è chi ipotizza anche una chiusura di alcune “application” con la possibilità che alcuni titoli potrebbe non completare pagamenti e procedure o, come in alcuni casi, potrebbero essere ceduti. Alcuni hanno direttamente rinunciato alla partecipazione al bando di gara eccessivamente oneroso e, come lamentavano in un ricorso, con un evidente barriera all’ingresso data dagli ingenti costi, ben 7 milioni e solo per la licenza. Senza contare fideiussioni bancarie e assicurative e costi legali e di vario tipo. Il tutto senza neanche la possibilità di effettuare pubblicità.

Il caso di 1XBet

Tra chi ha già smesso comunicandolo ai players, è 1XBet, popolare bookmaker estero che operava anche in Italia ma solo col proprio brand tramite un’altra concessione e che all’estero sponsorizza Fifa, Psg e Barcellona, tra le partnership più importanti. La piattaforma collegata a questo brand, però, non è più attiva a partire dal 10 novembre 2025.

Il book ha fissato le regole e pubblicato le Faq per tutelare i fondi dei giocatori. Cosa succede se non ho prelevato il mio saldo disponibile sul mio conto? “Nel caso in cui tu abbia ancora il saldo sul tuo conto di gioco dopo il 10 novembre, il team di 1XBET gestirà i prelievi dei saldi sugli account con identità ed IBAN verificati. Se il tuo account non è completamente verificato, dovrai contattare assistenza@1xbet.it entro il 12 dicembre 2025”.

Quali documenti vanno prodotti per prelevare i fondi disponibili? “Dovrai fornire un estratto conto bancario con il nome completo ed il numero IBAN, oltre a fotografie originali su entrambi i lati di un documento d’identità valido (ad esempio: carta d’identità o permesso di soggiorno)”.

Il termine ultimo per richiedere i soldi è entro il 12 dicembre. Se non verrà richiesto il saldo verrà devoluto all’Autorità Giudiziaria, in conformità con le normative vigenti.

Per ulteriori informazioni “non esitare a contattarci all’indirizzo email assistenza@1xbet.it”, dicono da 1XBet.

Altri “movimenti” in atto

Molti i brand importanti che hanno deciso di non proseguire nell’iter di partecipazione al bando di gara del riordino del gioco online. Betway, una delle più note concessionarie che dovrebbe aver lasciato il suo pacchetto clienti a Lottomatica. Indeciso anche il futuro di Betalland mentre Unibet confluisce in Codere.

Ora alcune piattaforme si troveranno con tanti ex titolari di skin da far convivere nella “pancia” della concessionaria. Nei prossimi giorni, nelle prossime settimane, capiremo meglio come si assesterà il mercato. Quello che è sicuro e che ora si fa sul serio e il processo di riordino, almeno per l’igaming, procede assai spedito. Da capire giusto se il numero delle concessioni rimarrà questo o scenderà come sostengono alcuni.