Scommesse, col nuovo mercato in arrivo anche il ‘Super Sub’ che si gioca in Uk

Secondo alcune fonti i bookmaker potrebbero lanciare la nuova modalità di scommessa già disponibile nel Regno Unito che trasferisce le giocate sui singoli calciatori anche sui sostituti.

Con il nuovo mercato del gioco online in Italia, le quote di mercato si restringeranno e si polarizzeranno in poche decine di operatori. Secondo le previsioni del settore, però, si assisterà anche a un aumento della concorrenza tra concessionari. E i primi segnali sembrano indicare una svolta strategica sul prodotto.

Si punta sul sostituto

Tra le prime novità annunciate potrebbe esserci la modalità molto popolare introdotta nel 2025 nel Regno Unito, il “Super Sub”. Visto il diffondersi delle giocate sui singoli player e sulle loro performance, l’idea è di aumentare le possibilità degli scommettitori. In pratica, come sanno bene i fanta allenatori che utilizzano un meccanismo simile nel loro gioco, se si piazza una scommessa sul primo marcatore o su un marcatore in qualsiasi momento, essa viene trasferita al subentrante di quel giocatore nel caso in cui venga sostituito durante una partita.

Il concetto è stato introdotto per la prima volta nei mercati calcistici del Regno Unito da Paddy Power di Flutter Entertainment, con la funzione ‘Super Sub‘, e successivamente adattato da William Hill di Evoke con la funzione ‘Impact Sub‘, e da bet365.

Sub on play on

Nel mercato italiano, sarà Bet365 a introdurre questa modalità per prima, con il prodotto “Sub On Play On“, la sua versione. L’idea è di lanciarlo il 13 novembre, in concomitanza con il primo cambiamento, che coinvolgerà tutte le skin dei siti dei concessionari partecipanti al riordino del gaming online.

La multinazionale con sede nello Staffordshire lancerà il prodotto in Italia proprio per inserirsi in un mercato altamente competitivo, in cui già detiene una quota significativa.

Un mercato ricchissimo

Le scommesse sul calcio, secondo la Figc, potrebbero raggiungere i 16,1 miliardi di euro nel 2024, con tale torta da dividere tra 46 società titolari di 52 licenze. Tutti i player dovranno fare affidamento sull’intero bouquet dei giochi messi a disposizione dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per far quadrare i conti e sfidare i competitor.

Foto Gazzetta dello Sport