Nel mondo ippico arriva Jockiz, un fantasy game Web3 basato sugli Nft

Criptovalute, fantasy game, corse ippiche e web3, la creazione dell’ex cestita Parker e del giornalista Bruneteau si chiama Jockiz e ha già oltre 46mila iscritti.

“Play, thrill, win”. Gioca, vibra e vinci. È questo il claim di Jockiz, il primo fantasy game dedicato all’ippica. Precisiamo subito che il gioco si basa sulle licenze ufficiali di France Gallo e Trotteur Français ma gli scommettitori ippici italiani sono ormai abituati a scommettere anche sulle corse d’Oltralpe visto che la salute (anche degli allevamenti) è decisamente più buona della nostra ippica.

Un gioco Web3 non semplice da implementare in Italia vista anche la frenata di esperimenti come Sorare (cui Jockiz somiglia assai). Tuttavia con oltre 46mila iscritti, secondo quanto dichiara il sito del gioco, la liquidità e la possibilità di distribuire premi interessanti sembrano esserci davvero.

Cos’è Jockiz?

Il gioco combina dati reali in tempo reale con carte in formato NFT e l’obiettivo è duplice: raccogliere carte digitali che rappresentano un fantino e partecipare alle competizioni giornaliere per guadagnare premi che consentono di vincere nuove carte, ma possono anche dare luogo a ricompense più sensazionali, come esperienze coinvolgenti negli ippodromi.
Sostenuto da PyratzLabs e co-fondata dalla star del basket Tony Parker insieme al giornalista ippico Laurent Bruneteau, questa nuova start-up mira ad aprire il mondo delle corse dei cavalli a un nuovo pubblico appassionato di innovazione tecnologica e blockchain.

“Colleziona, acquista, vendi e scambia carte digitali uniche di fantini con licenza ufficiale. Aste, pacchetti di carte, acquisto/rivendita, tante opzioni per avviare la tua collezione e creare le squadre migliori”, dicono quelli di Jockiz, esattamente proprio basato sul meccanismo di Sorare e di altri fantasy game.

Le competizioni sono quotidiane e ogni giorno bisogna comporre una o più squadre di 7 carte, di cui una capitano. Naturalmente i fantini guadagnano punti in base alle loro performance nelle vere corse. Più punti si ottengono e più si ha la possibilità di ottenere premi importanti.
Si può giocare al Challenger, al Concept, al Classic, al Trotto e al Galoppo, am Max420 e altro ancora.

Criptovalute e premi

La moneta su cui si basa il gioco è lo $USDC che è un dollaro americano sotto forma di token. Il suo valore è ancorato 1:1 al valore del dollaro statunitense, il che significa che ogni unità di USDC in circolazione è supportata da 1 $ che è tenuto in riserva, in un mix di obbligazioni e contanti a breve termine del Tesoro statunitense. Una moneta abbastanza solida, quindi. E ogni giorno ci sono in palio 1.050 $USDC nelle competizioni.

Grazie ai punti si possono ottenere carte gratis e anche esperienze Vip o ingressi negli ippodromi per seguire i propri fantini da vicino.

I fantini e Parker

Sono oltre 500 i fantini che hanno dato autorizzazione al gioco di poter sfruttare la propria immagine. Qualche nome che i più esperti conosceranno? Tony Piccone, Roman Derieux, Alexandre Abrivard, Anthony Barrier, Augustin Madame, Alexis Pouchin, Christian Demuro e altri ancora.

Sostenuto da PyratzLabs e co-fondata dalla star del basket Tony Parker insieme al giornalista ippico Laurent Bruneteau, questa nuova start-up mira ad aprire il mondo delle corse dei cavalli a un nuovo pubblico appassionato di innovazione tecnologica e blockchain.