Wsopc Sanremo: Grech vince il final table ‘express’ con “BLF0RZ41NT3R” e AleOrsi sul podio

Il Ring più importante dell’evento di successo di Texapoker lo porta a casa Gregory Grech battendo Luca “BLF0RZ41NT3R” Bernardi in heads up: Ale Orsi ancora al final table in terza posizione, Daffinà settimo.

Un final table velocissimo, durato poco meno di 3 ore con una “scenografia” creata dalle carte e dalle giocate (alcuna assai avventate) dei players, ma spettacolare e pieno di colpi di scena. Il risultato finale è il Ring Wsop Circuit più importante dell’evento organizzato da Texapoker, Euro Rounders e PkLive360 che rimane in Francia con la vittoria di Gregory Grech. Il reg dei tornei Texapoker e sempre presente al Casinò di Sanremo conquista tutte le chips su 871 entries che avevano generato un prize pool da 1.105.299 euro e una prima moneta da 160.000 euro.

Grech, che aggiunge un altro titolo importante al suo palmares dopo quel Wpt Bruxelles vinto nel 2019, e supera anche il suo best live cash grazie ai 138.892 euro vinti dopo il deal chiuso in heads up contro Luca “BlforzaInter” Bernardi che si “accontenta” di 128.307 euro. Al winner oltre al Ring anche il cronografo messo in palio da Texapoker e il pacchetto per le Wsop Paradise alle Bahamas del valore di 5.000 euro.

Il final table va di fretta

Un po’ le dinamiche e un po’ la distribuzione delle chips iniziali al final table, hanno prodotto una storia davvero avvincente che, come dicevamo, è stata accelerata e resa vivace sia dalle giocate che dalle carte distribuite e poi uscite sul board.

Pronti via perdiamo Alone Zagury e il nostro Claudio Daffinà che partivano short al final table e che non sono riusciti a crescere riducendosi a pochi bui. Per loro due uscite standard.

A 6 left il lavoro sembrava ancora duro per arrivare in fondo. Erano cresciuti molto “BLF0RZ41NT3R”, vincitore del super Sunday Million di inizio anno su 9.168 entries e oltre 2 milioni in palio, Ale Orsi mentre da inizio final day Grech si era visto dimezzare lo stack.

Il monster cooler

In mezzo al count c’era Fabien Motte che, ad un certo momento spilla AA e alla sua sinistra Bernardi trova KK nelle sue hole cards. Si arriva ai resti con una 5bet jam di Bernardi inevitabile e uno showdown tremendo per l’Azzurro. Tutto liscio fino al turn ma un Re gigante al river elimina Motte in sesta piazza per 35.650 euro.

Cinque left e il lavoro da fare sembrava ancora molto pesante anche perché Ale Orsi Smittarello che lo scorso anno aveva chiuso in quinta piazza, aveva cercato di eliminare Hassan Halil con coppia di 5 in mano. Possibile che la mano immediatamente successiva al monster cooler di Bernardi ci sia ancora AA in giro? Ebbene sì, Halil chiama felice l’action di Orsi e raddoppia azzoppando il nostro.

Il tuffo di Halil

Tutto riequilibrato con Halil che guadagna in Icm tantissimo valore. Ma un paio di mani dopo si ritrova contro Grech con AQs a fiori in mano. Gregory ha AKo e sul flop prende un Kappa. Hassan continua a spingere e gioca sereno il futuro winner. Al turn scende il secondo Re e Halil non frena, anzi, prende coraggio e si splasha pensando banalmente che il K non c’è ma dalle parti dell’avversario. Easy call con Grech che prende il comando e il connazionale vince 46.300 euro ma perde almeno uno scalino da 14.000 visto che Alexandre Doyer era lo short del tavolo.

Doyer esce e si rimane in tre. Comanda Grech, quindi c’è Bernardi e poi Orsi che conquista un piatto da maestro con la bottom pair 2 ma poi deve uscire contro Grech che chiude un flush di fiori con K7 in mano con Ale che prova a spingere una top pair 6 andando ai resti al turn contro il draw del francese. Un 8 di fiori lo elimina.

Heads up

L’heads up parte con Grech in vantaggio di una 35ina di bui. La sfida finale è vera visto il Ring in palio, 8.000 per il winner, il cronografo e il pacchetto Bahamas. “BLF0RZ41NT3R” non riesce mai a rispondere a Gregory che si porta 2-1 in proporzione chips e quindi 3-1 e poi 4-1. L’Azzurro esce in caduta libera chiudendo un grande risultato e monetizzando un ottimo final day e quel monster cooler pazzesco. Grech centra l’ennesimo risultato ma il primo importantissimo a Sanremo, salendo a 900.000 dollari vinti in carriera.

 

Il payout del final table

Pos. Cognome Nome Prize
1 Grech Gregory 138 892,17 €
2 Bernardi Luca 128 307,83 €
3 Orsi Smittarello Alessandro 79 599 €
4 Doyer Alexandre 60 450 €
5 Halil Hassan 46 300 €
6 Motte Fabien 35 650 €
7 Daffina Claudio 27 600 €
8 Zagury Alone 21 550 €