Il player genovese Matteo Intiso ha vinto il braccialetto nell’Evento n. 11: €777 No-Limit Hold’em Lucky 7’s alle World Series of Poker Europe King’s Resort di Rozvadov.
È uno dei giocatori che è cresciuto e ha vinto di più nell’ultimo anno e mezzo. L’abbiamo visto crescere negli eventi Texapoker al Casinò di Sanremo con diversi piazzamenti. Adesso conquista il ventinovesimo braccialetto Wsop della storia del poker italiano: Matteo Intiso ha vinto l’Evento n. 11: €777 No-Limit Hold’em Lucky 7’s alle World Series of Poker Europe al King’s Resort di Rozvadov, in Repubblica Ceca.
Una carriera fulminea
Una prima moneta da 72.000 euro grazie al successo su 553 entries oltre al ticket per il Main Wsop Europe che inizia domani.
Per lui non è il best live cash visto che si è piazzato a luglio scorso in quarta piazza all’Euro Poker Million sempre a Rozvadov per 117mila euro.
Ma nei 25 cash centrati in pochi mesi l’abbiamo visto fare tantissime deep run specie al Wsop Circuit di Sanremo dove gioco spesso visto che vive proprio in quelle zone, a Genova. Speso è flaggato anche Francia ma questo braccialetto è italianissimo con Matteo che vola verso i 300mila dollari vinti nella sua brevissima carriera.
Succede al titolo conquistato da Giuliano Bendinelli poco più di una settimana fa nel Monsterstack proprio all’inizio serie.
E il successo di Matteo arriva su un field comunque importante visto che c’erano tanti player che puntavano al secondo braccialetto, uno in particolare Tobias Peters che l’aveva centrato praticamente poche ore prima.
“Forse non me ne rendo ancora conto, perché ero concentrato sul tavolo finale. Ma è una bella sensazione”, ha detto Intiso a Pokernews dopo aver eliminato sia Or Nezer che Catalin Diac in un colpo solo, assicurandosi la vittoria. “Quando abbiamo girato le carte, è stata una grande soddisfazione. Ero il favorito e siamo andati subito ai resti, mi sono detto facciamolo. Finire con una mano sola è la cosa più bella del mondo.”
Protagonista lo shuffle automatico coi player che l’hanno ringraziato (si saranno offesi i dealer?) quando vincevano un piatto.
Com’è andato il torneo dell’azzurro?
Poco prima del redraw a tre tavoli Matteo ha perso un grosso all-in e si è ritrovato con un solo big blind. Poi qualche raddoppio, era di nuovo in gioco. “Ero rimasto letteralmente con un solo big blind e una sola chip. Vinco il primo all-in e dico, ok, uno è fatto. Ho cinque big. Poi vinco il secondo e ne ho dieci.”
Intiso è arrivato all’evento il giorno dopo aver mancato di poco il tavolo finale, classificandosi 13° nell’evento 6-Max da €3.000 di ieri.
Il Day 2 è iniziato con 84 giocatori rientrati su 553 iscritti. Con uno stack medio di appena 20 big blind all’inizio, il ritmo delle eliminazioni è stato frenetico dal momento in cui è stato annunciato “Shuffle up and deal!“. Tra i primi a essere eliminati Dinesh Alt (67°), Alessandro Pichierri (63°), Aaron Duczak (61°), Pawel Wojciechowski (48°) e Fabio Peluso (41°).
A 25 players left, Intiso ha perso quel colpo cruciale: un cooler JJ vs QQ contro Sebastien Grax, rimanendo con sole 25.000 chips, sufficienti per un big blind. Ha poi raddoppiato al river contro Roman Isaienko, salendo a cinque big blind, e poi ha raddoppiato contro Grax con asso-sette a re-sette. Si è ritrovato improvvisamente in vantaggio di oltre dieci big blind nell’arco di due mani. Quando il tavolo finale a nove giocatori è stato stabilito, era a metà classifica con 1.800.000 chips.
Sembrava il momento di Tobias Peters quando ha eliminato AK vs A7, il rumeno reg del King’s, Florin Bilan che uscirà ottavo. Per l’olandese ecco l’occasione con un AK vs AQ contro Diac: una “dama” sul flop, però, ferma i sogni di Tobias in settima piazza.
Sbollati i ticket Main Wsope Matteo Intiso ha messo una marcia in più eliminando Saveikis in quarta piazza. Ha messo nel piatto le sue ultime 1.700.000 con A7 contro AK di Intiso. Entrambi i giocatori hanno pescato un Asso al flop, ma il K-kicker di Intiso è risultato letale per l’avversario.
Mano cruciale con Q high per Intiso che punta 450.000 al flop contro Nezer, quindi 1 milione al turn e all in al river. Dopo questo bet-bet-jam Nezer si alza dopo un lungo tank e passa. Intiso gli ha mostrato un 8, neanche la “donna”, salendo a 10 milioni.
Gli ultimi tre giocatori hanno fatto una pausa di 15 minuti con Intiso nettamente in vantaggio con 11.000.000. Dopo alcuni all-in e rilanci preflop, Nezer era sceso a 925.000. Intiso è andato all-in dallo small blind, e Diac ha chiamato per 4.200.000 Q5 vs A6 ma Intiso era in vantaggio con A10. Nessun giocatore ha preso un pezzo sul board e A10 era più che sufficiente per regalare il titolo al nostro player!
I soldi distribuiti ai primi 10
Pos. | First name | Last name | Nationality | Payout |
1 | Matteo | Intiso | Italy | € 82.350 |
2 | Catalin Paul | Diac | Romania | € 58.200 |
3 | Or Yaaqov | Nezer | Israel | € 42.800 |
4 | Algirdas | Saveikis | Lithuania | € 32.825 |
5 | Heinz | Traut | Germany | € 26.250 |
6 | Jose | Puertas Sorribes | Spain | € 11.500 |
7 | Tobias | Peters | Netherlands | € 8.550 |
8 | Florin Adrian | Bilan | Romania | € 6.450 |
9 | Miguel Angel | Alvarez Chinchilla | Spain | € 4.990 |