Il consigliere della Lega Mauro Piazza assicura la sua estraneità alla vicenda dell’arbitrato sul Casinò Campione e darà in beneficenza il ricavato dei danni subiti.
La polemica politica infuria su Campione dopo la notizia dell’azione arbitrale promossa da Casinò di Campione Spa. A tale riguarda, il lecchese Mauro Piazza, consigliere regionale in quota Lega e sottosegretario Autonomia e Rapporti con il Consiglio regionale lombardo, afferma: “Ho ricoperto a titolo gratuito la carica di consigliere di amministrazione dal 2010 al 2013, per poco più di due anni. La mia carica è cessata 5 anni prima del fallimento della casa da gioco. L’ex presidente Mario Venditti chiama in causa tutti gli amministratori e organi di controllo di quel periodo in una procedura arbitrale, contestando la mala gestio dell’azienda”.
Piazza assicura: “Non vi è alcun procedimento penale nei miei confronti. Non si contesta alcuna appropriazione indebita o sottrazione di denaro. Ritengo l’azione totalmente infondata e temeraria. Attiverò ogni forma di tutela della mia immagine e onorabilità, devolvendo in beneficenza il ricavato dei danni subiti“, conclude.