Semplificazioni, il Senato approva: per apertura di nuove sale da gioco autorizzazioni più veloci

Destinato alla Camera il Ddl Semplificazioni approvato mercoledì pomeriggio dal Senato: per il gioco, sforbiciata ai tempi autorizzativi concessi ai Comuni.

 

Con 86 voti favorevoli, 48 contrari e sette astensioni, l’Assemblea del Senato, mercoledì 8 ottobre, ha approvato il Ddl recante disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese, collegato alla legge di bilancio e incardinato nel testo proposto dalla 1a Commissione.

SEMPLIFICAZIONI – Lo stesso disegno di legge, che ora passa all’esame della Camera, introduce, tra le altre, novità per quanto riguarda il gioco pubblico con vincita in denaro. Nel dettaglio, nell’ottica di favorire l’attività d’impresa e snellire le procedure burocratiche del caso, il nuovo disegno dimezza i tempi coi quali i Comuni sono chiamati a esprimersi sull’autorizzazione alle nuove aperture di sale da gioco e intrattenimento. Il periodo passa dunque da 60 a 30 giorni.

La materia è trattata all’articolo 28. In base al nuovo comma 3, viene modificato, in parte, l’Allegato 1 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 407 concernente le attività private sottoposte alla disciplina degli articoli 19 e 20 della legge 7 agosto 1990, n. 241.
In particolare il comma in questione, modificando il numero 63 del suddetto allegato 1, riduce da sessanta a trenta giorni il termine entro il quale l’amministrazione competente (nel caso in questione il Comune) deve esprimersi in merito alle domande presentate circa l’esercizio di locali pubblici di intrattenimento con riguardo alle sale da ballo, alle discoteche, alle sale da gioco e agli impianti sportivi.

Il Senato ha detto sì. Ora spetta all’altra Aula del Parlamento esprimersi.