Entrate tributarie, nei primi otto mesi del 2025 crescita dai giochi ma imposte indirette in calo

Il Bollettino Mef sulle entrate tributarie segnala nei primi otto mesi del 2025 un andamento in crescita da parte dei giochi anche se le imposte indirette sono in calo.

 

Nei primi otto mesi del 2025 le entrate totali relative ai giochi (che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette) sono risultate pari a 4.993 milioni di euro (+12 milioni di euro, pari a +0,2%); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotterie e delle altre attività di gioco) è di 4.303 milioni di euro (-184 milioni di euro, pari a –4,1%).
Lo si legge nel consueto Bollettino delle entrate tributarie 2025, aggiornato dal ministero dell’Economia e delle Finanze così da includere anche il mese di agosto.
Il documento evidenzia anche la composizione del gettito per categorie di bilancio e facendo il confronto tra il 2024 e il 2025. Per quanto riguarda nello specifico i giochi, anche se inclusi nelle “imposte sulla produzione, consumi, dogane, monopoli e attività di gioco”, si evidenzia una crescita del 3,3 percento tra il 2024 e il 2025.

Nella Sintesi del bilancio dello Stato, per gli accertamenti del preconsuntivo nel periodo di gennaio-agosto 2025 sono compresi 267 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 3.451 milioni da apparecchi e congegni di gioco. A agosto 26 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 221 milioni da apparecchi e congegni di gioco. Per gli incassi del preconsuntivo nel periodo di gennaio-agosto 2025 sono compresi 267 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 3.452 milioni da apparecchi e congegni di gioco. A agosto 26 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 403 milioni da apparecchi e congegni di gioco.