Cianti: ‘Casinò Campione, servono trasparenza e buona gestione’

Il candidato a sindaco di Campione d’Italia Giuseppe Cianti auspica trasparenza e buona gestione per il Casinò.

 

“La trasparenza amministrativa rappresenta un cardine del moderno diritto pubblico, nonché uno degli strumenti fondamentali per assicurare la responsabilità delle istituzioni, la partecipazione democratica e il contrasto alla corruzione.”
Lo sottolinea in una nota il candidato a sindaco di Campione d’Italia Giuseppe Cianti, che evidenzia che “l’evoluzione normativa, giurisprudenziale e dottrinale ha condotto a una concezione sempre più ampia e dinamica di trasparenza, fino a qualificarla come un principio generale dell’attività amministrativa. Anche la discrezionalità amministrativa consiste nella corretta facoltà di scelta tra più comportamenti giuridicamente leciti per il soddisfacimento dell’interesse pubblico stabilito dalla legge. Così come il danno d’immagine è inteso come la lesione della reputazione di un’azienda, causata da azioni dirette o indirette che danneggiano la percezione esterna e la considerazione in genere”.

La lunga premessa è funzionale a entrare nel dettaglio e dunque nella vicenda del presidente, ormai dimissionario, del Casinò Campione Mario Venditti. “Appare evidente  – sostiene Cianti – come le scelte dell’amministrazione Canesi non siano state molto fortunate, all’apparenza poco caute e oculate al fine di evitare qualsiasi condizione opaca dell’immagine del Casinò che non merita nessun collegamento a questioni giudiziarie, per quanto opportunamente e certamente smentite, che lasciano comunque l’ombra della discussione e del gossip”.

Venendo alle elezioni 2026, “chi verrà eletto avrà il compito di uscire da logiche geografiche e di gruppi che hanno visto produrre tendenziosi collegamenti facilitati da scelte, per quanto discrezionali, pienamente schivabili almeno nella seconda parte temporale, per una buona gestione della cosa pubblica”.