Mef, Tesoro: oltre 2,3 miliardi di euro da tasse e imposte su attività di gioco

Secondo il Mef nel primo quadrimestre dell’anno ammontano a oltre 2,3 miliardi le tasse e le imposte sulle attività di gioco.

Sul Conto Riassuntivo del Tesoro si evince che nei primi quattro mesi del 2025 gli incassi per entrate del bilancio dello Stato da tasse e imposte sulle attività di gioco vanno oltre 2,3 miliardi di euro.

Di questi quasi due miliardi e mezzo, più di 1,8 miliardi arrivano dal prelievo erariale sugli apparecchi, dovuto ai sensi del decreto legge 30 settembre 2003, n°269.

I proventi delle attività di gioco sono stati pari a 140,1 milioni di euro, con 191,4 milioni di euro che derivano dalla quota del 40% dell’imposta unica sui giochi di abilità e sui concorsi pronostici, e 23,9 milioni arrivano dal diritto fisso erariale sui concorsi pronostici.

Altri 216,5 milioni arrivano dalla ritenuta del 6 percento sulle vincite del gioco del lotto; 162,7 milioni dai proventi relativi ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica relativa agli apparecchi da divertimento e intrattenimento e ai giochi numerici a totalizzatore nazionale.

Inoltre, oltre 61,4 milioni di euro dai proventi derivanti dal gioco del bingo; oltre 13,3 milioni di euro arrivano poi dall’imposta sugli intrattenimenti; 360.176.937 euro dai proventi del lotto; 594.062.518 euro dai proventi derivanti dalla vendita dei biglietti delle lotterie nazionali a estrazione istantanea.