Prevenzione e repressione gioco illegale, Mori (Adm): “Siamo all’alba di una nuova stagione di attività”

Dalla riorganizzazione dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli al ruolo del Copregi, il contributo di Claudia Mori all’evento Agic

 

Roma – È sul ruolo del Comitato Prevenzione e repressione gioco illegale che si è concentrata nel proprio intervento all’evento Agic di mercoledì mattina, Claudia Mori, dirigente dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, con incarico in Direzione Antifrode.

“Adm – ha detto ringraziando per l’opportunità – rappresenta il presidio dello Stato nel mondo dei giochi. Siamo organizzati per direzione generale e strutture centrali. Il mio ufficio si occupa di antifrode e contrasto all’illegalità tramite diverse articolazioni quali intelligence, laboratori chimici e rapporti con autorità giudiziaria”.

Poi l’annuncio: “Siamo all’alba di una riorganizzazione, alla vigilia di una nuova stagione per le attività di contrasto dell’illegalità. Tenteremo di fare rete il più possibile. L’esperienza che porto oggi in questo senso è probabilmente una goccia nel mare ma comunque significativa, quella del Comitato Prevenzione e repressione gioco illegale, ma anche sicurezza e tutela minori (Copregi), figlio del D.L. 78/2009″.

“Una norma risalente nel tempo – commenta -, ma già allora si era intuito come solo mettendo assieme forze di polizia e di pubblica sicurezza si potesse agire capillarmente sui territori per contrastare le forme illegali del gioco. Questo è uno strumento che per lungo tempo è stato forse sottovalutato ma che ha grandi potenzialità e oggi, successivamente all’esperienza del Covid, vengono maggiormente apprezzate”.