Chemin de fer e punto banco, matematica a confronto

L’analista Mauro Natta esamina dal punto di vista matematico due giochi da casinò assai diversi: chemin de fer e punto banco.

di Mauro Natta

Con soddisfazione posso notare che, in tema di controllo sulle regolarità del gioco, non mi si domanda più della mia insistenza in relazione al conteggio delle mance tavolo per tavolo, ma sulle basi statistiche e/o matematiche che confortano, unitamente alle rilevazioni in loco e ai dati storici formatisi nel tempo, quali sono gli elementi che mi danno la certezza del procedimento.
La prima certezza, posto che la mancia è collegata alla vincita, non mi rimane che osservare la diversità tra due giochi in relazione alla probabilità a favore della gestione. Infatti non si può sottacere che nella roulette francese questa è del 20,7027 e in quella americana del 5,2632, parlando di combinazioni multiple.
Ne consegue che la percentuale, nel raffronto tra mance e introito, potrà aggirarsi tra il 50 ed il 54 percento nel primo caso e intorno al 33 percento nel secondo; bene inteso nel rispetto del dato storico che potrebbe essersi formato nel tempo.

Passo alla osservazione di due giochi, il primo francese o tradizionale, lo chemin de fer, il secondo americano o nuovo, il punto banco che, pur avendo regolamenti simili, forniscono risultati differenti. Lo chemin il 24/28 il punto banco il 17/18 percento.
Nello chemin de fer il banco può raggiungere cifre importanti con il raddoppio e, non sarebbe strano se ad una cagnotte (tassa del 5% a favore del gestore) elevata facesse contro un importo considerevole di mance non proprio per la percentuale ma per l’intensità della partita che le ha generate.
Tanto per chiudere l’accenno ai due giochi posso dire che la percentuale a favore della casa è identica: 1,1496.

Nei casinò troviamo anche il poker e il black jack che, rispettivamente, potrebbero evidenziare relativamente al rapporto mance introiti il 17/18 ed il 4/5 percento. In tema di percentuale a favore del banco, il black jack fa segnare 1,0468.
Desidero aggiungere che in tema di raffronti è possibile trovare quello tra contanti cambiati direttamente al tavolo e roulette.
Se francese il 22,7, se americana il 26,6 percento che rafforza quanto anticipato riguardo alla percentuale a favore del banco.

A questo punto, se mi soffermo sulla rilevanza dei giochi francesi quale conforto al costo del personale dovuto alla variabile introiti accessori, credo di averne dato una piccolissima dimostrazione con i dati precedentemente esposti.
Desidero chiudere con una raccomandazione prendendo l’avvio non tanto per le particolarità delle due tipologie di giochi presentati, quanto per evidenziare la necessità di una politica produttiva fondata sull’adeguamento dell’offerta alla domanda in un clima di convinta diversificazione e al continuo e costante mantenimento della professionalità.

 

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