Roma, Tar stoppa sospensione all’esercizio di una ricevitoria del Lotto

Titolare si oppone al provvedimento di Adm e ne ottiene l’annullamento davanti al Tribunale amministrativo

Era legata a beni confiscati anche alla titolare di una tabaccheria e ricevitoria del Lotto di Roma, la sospensione dell’esercizio dell’attività emessa dall’Adm il 5 giugno scorso e ora annullata.

Attraverso il proprio legale, l’esercente ha presentato formale ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Lazio ottenendo la possibilità di continuare a lavorare regolarmente per i propri clienti.

Il Tar ha infatti accolto il ricorso presentato dalla titolare della rivendita, riconoscendo in particolare difetto di motivazione da parte dell’Agenzia, che non ha chiarito i motivi della sospensione nonostante fosse stato nominato un amministratore giudiziario e il Giudice Delegato avesse già autorizzato la prosecuzione dell’attività d’impresa; omessa comunicazione di avvio del procedimento; e anche mancanza di un termine finale certo per la sospensione, che rendeva la sospensione illegittima, snaturando la sua funzione cautelare e temporanea.