Narrativa edita, tutti i riconoscimenti assegnati per il Premio Casinò di Sanremo Antonio Semeria
Lì dove tradizione e innovazione trovano sempre ampio spazio, dialogando e alimentandosi reciprocamente, nel nome di Antonio Semeria, sono stato assegnati nei giorni scorsi numerosi riconoscimenti nell’ambito del Premio Casinò di Sanremo. L’edizione 2025 porta il nome di Annalisa Teggi che ha conquistato la giuria popolare (presieduta da prof Antonio Zecchi) con “Prima che sia troppo amarti” (Il Timone), sezione narrativa edita. Secondo classificato Gianluca Campagna “In viaggio con la morte” (Mursia) e terzo Paolo Clementi “Achille, l’ultimo” (all Around).
A Prof. Gian Luigi Beccaria il premio (Gran Trofeo) alla Carriera, come a Lucia Esposito, autrice di “Sorelle spaiate” (Giunti). A Alain Elkann i Gran Trofei per la Narrativa con “Il silenzio di Pound” (Bompiani).
Premio per la letteratura internazionale a Giovanni Agnoloni per la traduzione dell’opera: “Il segreto di Solveig”, di Oliver Sorin. ( I libri di Mompracem). Raffaella Fenoglio ha ricevuto il gran Premio per la Lettratura per ragazzi pr l’opera : “La ragazza che
amava Miyazaki” (Einaudi).
Menzione d’onore a Nadia Verdile per l’opera “Niente è perduto. Maria Sofia Wittelsbach. La regina senza regno “ (Maria Pacini Fazzi editore). È stato attribuito il riconoscimenti all’editoria e alle istituzioni culturali all’Associazione culturale “L’IPPO – CreAttivo” di Ormea.
Hanno portato il saluto il prefetto di Imperia dott. Antonio Giaccari, presidente del Comitato d’onore del Premio, il sindaco di Sanremo avv. Alessandro Mager, il Presidente del Casinò dott. Giuseppe Di Meco, gli ’assessori regionali Luca Lombardi e Marco Scajola, Il Senatore avv. Gianni Berrino, il console onorario di Francia avv. Luca Fucini. Erano presenti i componenti della giuria prof. Francesco De Nicola, Carlo Sburlati, Marino Magliani, prof. Mauro Grondona, Marco Mauro, Paola Monzardo Semeria, Marzia Taruffi, Matteo Moraglia, presidente di giuria tecnica, Mauro Mazza, che ha condotto la cerimonia nel Teatro dell’Opera del Casinò.
«Il Comune di Sanremo – ha detto il sindaco, avvocato Alessandro Mager, è particolarmente vicino al Premio Letterario Internazionale Antonio Semeria dove tradizione e innovazione trovano sempre ampio spazio, dialogando e alimentandosi reciprocamente. Nel nome di Semeria giungono nella nostra città scrittori che celebrano la parola, dando vita ad un vero e proprio laboratorio di cultura e di pensiero critico. Il premio si offre quindi come una bella occasione per stimolare l’interesse per la scrittura e la lettura ma anche per offrire spazi di confronto, permettendo a Sanremo di diventare, ogni giorno, più viva anche dal punto di vista culturale. Nel rinnovare il plauso al Casinò per il lavoro svolto, desidero complimentarmi con i i premiati per l’importante risultato raggiunto, rivolgendo il più cordiale benvenuto a chi,
nell’occasione, giungerà nella nostra città».
Hanno preso parte alla cerimonia di consegna dei premi il Presidente e Amministratore Delegato, Giuseppe Di Meco, con i consiglieri Sonia Balestra e Mauro Menozzi: «La dodicesima edizione del Premio Casinò di Snremo Antonio Semeria – ha detto il numero uno – sancisce l’importanza di un evento culturale che si è costituito il suo spazio tra gli appuntamenti sovranazionali coinvolgendo scrittori affermati accando ad emergenti e offrendo con le sue diversificate sezioni, la valorizzazione di molteplici segmenti espressivi. Con particolare soddisfazione constatiamo le adesioni, le tante iscriizoni, che sono passate al vaglio della giuria tecnica che vorrebbe poter ascrivere ulteriori nomi all’elenco dei premiati, valutando in crescendo la qualità e l’originalità dei lavori presentati, ognuno dei quali esprime l’universo di chi scrive, il suo vissuto i suoi valori. E’ questa la grandezza dell’espressione letteraria , che trova anche nel nostro Premio la più attenta
valutazione. Ogni cerimonia del Premio, rappresenta, quindi, una festa della cultura per il nostro pubblico e per i partecipanti, che si riconoscono negli stessi ideali».
Consegnate le medaglie del 400esimo dalla nascita di Gian Domenico Cassini al prof. Stefano Zecchi e al Prefetto dott. Antonio Giaccari a ricordo dell’anno cassiniano in corso sotto l’egida del comitato nazionale cassiniano. Il premio, che si onora della presidenza del prof. Stefano Zecchi, è stato intitolato a Antonio Semeria, illustre personalità sanremasca, eccellente professionista, amministratore pubblico, editore, scomparso nel 2011, che nominato Presidente del Casinò negli Anni ’80, sostenne la nascita de “I Martedì Letterari, come prosecuzione de “I Lunedì letterari” di Luigi Pastonchi. Antonio Semeria promosse le iniziative culturali ben conscio di come la Casa da Gioco dovesse tutelare e conservare la sua eredità e la sua immagine di salotto letterario e centro ludico. Albo d’onore del Premio: Giordano Bruno Guerri, Marcello Veneziani, Mauro Mazza, Gennaro Sangiuliano, Marco Buticchi, Andrea Vitali, Mara Fazio, Bruno Morchio, Mario Vattani, Saverio
Simonelli, Enrico Vanzina, Mario Baudino, Elena Pontiggia, On. Riccardo Nencini, Maurizio Maggiani, Pupi Avati, Senatrice Elena Cattaneo, Carlo Miccichè, Claudio Paglieri, Mons. Giulio Dellavite, Carmine Abate, Giuseppe Lupo, Maurizio De Giovanni, Federico Palmaroli, Alessandro Rivali, Silvio Orlando, Raffaele Nigri, Mario Maffucci.
Premio “Semeria” alla carriera al prof. Giuseppe Conte, al prof. Francesco Sabatini, al prof. Aldo A. Mola, al prof. Vittorio Coletti, al prof. Franco Cardini, al prof. Gianni Oliva. Il Comitato d’onore del Premio è così composto: Presidente S.E. il signor Prefetto di Imperia, Dott.
Antonio Giaccari, il signor Questore dott. Andrea Lo Iacono, il signor Sindaco di Sanremo avv. Alessandro Mager, l’assssore alla Cultura avv. Enza Dedali, l’Ammiraglio Sergio Liardo, il Magnifico Rettore prof. Federico Delfino,il Presidente del Gabinetto di Lettura del Viesseux di Firenze, On. Riccardo Nencini, il dott. Gennaro Sangiuliano, scrittore, saggista, il dott. Demetrio Brandi, direttore artistico del Luccautori, il senatore Avv. Gianni Berrino, l’Assessore alla Cultura, Avv. Enza Dedali, il Provveditore agli Studi di Imperia, prof. Roberto Campagna, il Cda del Casinò di Sanremo composto dal Presidente e Amministratore Delegato dott. Giuseppe Di Meco, dai consiglieri dott.sa Sonia Balestra e arch. Mauro Menozzi.
La giuria tecnica è così formata: Presidente Matteo Moraglia, storico. Presidente onorario il prof. Francesco de Nicola, docente di Letteratura Contemporanea all’Ateneo genovese. Membri: Prof.ssa Elisa Rosa Giangoia, docente, scrittrice, saggista, Paola Monzardo Semeria , la dott.sa Donatella Salucci, il dott. Armando Nanei, il dott. Giuseppe Felice Peritore, il giornalista Mauro Mazza, già Direttore del Tg1 scrittore e saggista, il prof. Aldo A. Mola, lo scrittore Mario Baudino, il giornalista Carlo Sburlati, già patron del Premio Acqui Storia, lo scrittore Marino Magliani, il dott. Marco Mauro, medico chirurgo, appassionato storico , l’avv. Prof. Tito Lucrezio Rizzo, il prof. Mauro Grondona, il dott. Fabrizio De Ferrari, giornalista ed editore, la dott.sa Marzia Taruffi, responsabile dell’Ufficio Stampa-Cultura della Casa da Gioco, Segretario Generale del Premio.