Archiviate da tempo le vicende giudiziarie, Nordest Ippodromi guarda fiduciosa al futuro: festa al Sant’Artemio per la nuova stagione di corse dei cavalli
È stato il concerto dei Pinguini tattici nucleari lo scorso giugno, evento da 40 mila presenze, ad avviare il Sant’Artemio di Treviso sulla strada del grande pubblico; e su quel sentiero è intenzionata a proseguire la Nordest Ippodromi che, come promesso dal presidente Stefano Bovio, mercoledì 3 settembre riapre i battenti della struttura per il via ufficiale all’attività del trotto dopo la pausa estiva; seguirà quella del galoppo.
La società, che dopo decenni ha per qualche anno perso le redini dell’ippodromo, dopo una battaglia legale consumatasi fra Tar di Treviso e Consiglio di Stato, ha messo la firma su una gestione di 8 anni, con possibilità di rinnovo per uno stesso periodo e, oltre agli eventi che intende calendarizzare, ha sottoscritto anche una serie di impegni per riqualificare l’ippodromo in tutte le sue parti, comprese le scuderie storiche e la torretta della giuria, con investimento considerevole.
Intanto mercoledì cibo e musica intratterranno il pubblico, poi in programma Gran Premio Città di Treviso, Cangrande in Trotto, la rievocazione storica del Palio dei Quartieri di Treviso e del Torneo dei Rioni nonché il Gran Premio Bepi Biasuzzi di Gruppo I.
Foto di Violeta Pencheva su Unsplash