Incontro tra i vertici del Casinò di Campione d’Italia e il nuovo giudice delegato che si occupa del concordato.
Al Tribunale di Como si è tenuto il confronto tra la società di gestione del Casinò di Campione d’Italia e il nuovo giudice delegato che si occupa del concordato. Secondo quanto appreso dal verbale, “è stata effettivamente predisposta la relazione richiesta sullo stato della procedura. La relazione è stata trasmessa via mail ai componenti del Collegio ed è stata depositata nel fascicolo della procedura. La società ha sostanzialmente rispettato gli adempimenti previsti nel piano omologato e si accinge ad effettuare a gennaio un primo riparto, pari al 50% di quanto proposto, a favore dei chirografari con anticipo rispetto ai tempi della proposta. Si prevede di effettuare il riparto finale a favore dei chirografari il prossimo giugno 2026, quindi con largo anticipo rispetto al termine previsto nel piano omologato”.
Con riferimento all’arbitrato, “si riporta alla relazione depositata – si legge -. Risulta ancora pendente il procedimento penale nei confronti di alcuni amministratori e sindaci, in cui il concordato si è costituito parte civile”.
Nei confronti di altri professionisti, conclude il verbale, “è stato promosso arbitrato perché così prevedeva lo statuto. La causa attiene a questioni che sono di competenza della società in concordato. In ogni caso, anche in ipotesi di soccombenza, l’esito del giudizio non pare pregiudicare l’adempimento della proposta come illustrato. Si riporta, in ogni caso, alla relazione che deve considerarsi responsiva anche in merito all’esposto pervenuto. I creditori, oltre al positivo andamento della gestione, hanno potuto beneficiare della transazione fiscale e della transazione intercorsa con la Banca Popolare di Sondrio che ha anche rinunciato all’earn out spettante con rilevanti vantaggi per gli stessi”.





