Durante (Flutter Sea): ‘Sisal storia di coerenza alla base del successo’

Il Ceo di Sisal e Flutter Sea esalta il ruolo dell’azienda nelle celebrazioni degli 80 anni.

Roma – “Quello di Sisal è una storia veramente entusiasmante perché è una storia di un’azienda che per 80 anni ha dimostrato veramente una capacità unica di evolvere nel tempo e soprattutto è stata sempre coerente con lo spirito iniziale basato un po’ sulle persone, sulle innovazioni, sulle responsabilità. Abbiamo la fortuna di poter lavorare in un’azienda dove i tre fondatori sono riusciti nel giro di pochissimi mesi a lanciare un’idea innovativa ed emozionale che aveva un fortissimo ruolo sociale e farlo diventare subito un successo che ha dato una cultura dell’italiano. Ho la fortuna di avere in ufficio alcuni dei verbali dei consigli di amministrazione dell’epoca e leggere anche lo spirito con cui loro hanno approcciato questi cambiamenti è davvero estremamente entusiasmante. E nel tempo questo spirito è rimasto perché poi alla fine è sempre riuscita a vivere i cambiamenti come un’opportunità di trasformazione e molto spesso a guidare l’emozione del settore e poi grazie ai prodotti iconici che effettivamente hanno avuto un successo incredibile Sisal è entrata nella cultura italiana, quindi ha accompagnato l’emozione degli italiani e in qualche modo ha creato, anche, se vogliamo, un linguaggio comune, ha creato un senso di connettività e quindi con prodotti che univano le persone”. Queste le parole con cui Francesco Durante, Amministratore delegato di Sisal e Flutter Sea, celebra gli 80 anni di storia dell’azienda. Parole con le quali, in qualche modo, si congeda anche dall’azienda, avendo già annunciato l’uscita dal prossimo 1 febbraio 2026.

“Se dovessi riguardare indietro i momenti trasformativi sono stati tanti, i momenti in cui ci sono state delle scelte importanti, sono stati veramente numerosi: probabilmente per me è più facile ricordare quelli che ho vissuto direttamente e ce ne sono tre, in particolare: uno riguarda lo sviluppo internazionale, perché noi abbiamo cominciato per la prima volta a fare internazionale nel 2018, quindi dopo un po’ più di 70 anni della costruzione dell’azienda, però lo abbiamo fatto con una visione molto chiara, dove quasi dieci anni prima abbiamo iniziato a investire nel progetto proprietario per prepararci e per costruire le competenze che potrebbero essere utili alla partecipazione a livello internazionale. Questo è un momento estremamente importante nella storia dell’azienda. Il secondo è sicuramente il modo in cui abbiamo affrontato la pandemia, perché l’obiettivo è che non abbiamo iniziato a investire prima su un digitale, però poi durante la pandemia abbiamo scelto di aumentare gli investimenti, piuttosto che, diciamo, avere un approccio prudente e conservativo, andando a, se vogliamo, ottimizzare anche le risorse che avevamo al momento, e quello poi ci ha permesso di uscire dalla pandemia più forte di prima e di diventare leader del digitale. E il terzo è sicuramente l’ingresso in Flutter, perché poi negli ultimi vent’anni si è sviluppata una visione, una strategia molto chiara, ma nel frattempo ha avuto tantissimi cambiamenti nell’assetto di governance e dell’azionariato, perché si è passati dalla famiglia del fondatore a varie società e nel 2022 a Flutter, e in tutti questi anni però abbiamo continuato a seguire una strategia chiara, che era coerente con lo spirito con cui era stata fondata l’azienda, e oggigiorno in Flutter si sarà presentata comunque un asset fondamentale che continua ad avere dei suoi radici molto forti in Italia, ma che però è diventato comunque un driver di crescita nazionale”.