Il Bollettino del Mef si sofferma sulle entrate erariali dal gioco: in crescita quelle totali ma le imposte indirette derivanti sono in calo.
Nel periodo gennaio-ottobre 2025, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 471.630 milioni di euro, con un aumento di 9.338 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+2,0%).
Lo si legge nel consueto Bollettino mensile del ministero dell’Economia e delle Finanze, che si sofferma anche sul gioco. In dettaglio, nel ritenere positivo il gettito delle imposte il cui andamento non è direttamente legato alla congiuntura economica (+1,9%), il Bollettino evidenzia che le entrate totali relative ai giochi (che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette) sono risultate pari a 6.411 milioni di euro (+108 milioni di euro, pari a +1,7%); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotterie e delle altre attività di gioco) è di 5.462 milioni di euro (-143 milioni di euro, pari a –2,6%).





