Organizzazione corse ippiche 2026, ecco le società riconosciute

Il Masaf individua le società di corse che potranno organizzare corse ippiche nel 2026.

 

Con un decreto, il ministero dell’Agricoltura procede al “riconoscimento delle società di corse per l’organizzazione delle corse ippiche presso gli ippodromi per l’annualità 2026”.

Infatti, si legge nell’atto a firma del direttore generale della Divisione per l’ippica Remo Chiodi, c’è “la necessità di procedere al riconoscimento delle società di corse per l’anno 2026, al fine di rendere formalmente possibile per l’amministrazione la programmazione delle corse e per le società l’attività di organizzazione delle corse”, tenendo tuttavia presente che, alla “data odierna” (ossia il 22 dicembre visto che il decreto è di ieri) “non sussistono i presupposti per il riconoscimento, per l’annualità 2026, delle società di corse titolari della gestione dei seguenti ippodromi: ippodromo di Roma Capannelle, in attesa dell’esito del procedimento in corso per l’assegnazione della gestione dell’ippodromo; ippodromo di Livorno F. Caprilli, in attesa dell’esito del procedimento in corso per l’assegnazione della gestione dell’ippodromo; ippodromo di Varese Le Bettole, in attesa della costituzione della società che gestirà l’impianto ippico, come previsto nel bando di gara; ippodromo di Sassari Pinna, in attesa della conclusione del procedimento amministrativo prot. n. Masaf-2025-683961 in corso nei confronti della società Ippica Sassarese Srl; ippodromo di Taranto Paolo VI, in attesa della conclusione del supplemento di istruttoria per verificare la disponibilità dell’ippodromo Paolo VI di Taranto alla società Caroli Global Service Srl per l’anno 2026″. Con successivo decreto direttoriale “si procederà all’eventuale riconoscimento per l’annualità 2026 delle società di corse per le quali non è concluso il procedimento istruttorio volto alla verifica dei requisiti, nei termini sopra richiamati”.

Nel riconoscere le società (come da decreto allegato), il Masaf ricorda che “l’elenco di cui all’allegato n.1 è suscettibile di essere modificato a seguito di intervenuti cambiamenti nello status dei soggetti componenti” e che “le società di corse sono obbligate a comunicare tempestivamente qualsiasi variazione del titolo di possesso dell’ippodromo“.

Tra le altre indicazioni, “la società Hippogroup Cesenate Spa è riconosciuta nelle more dell’avvio delle procedure volte ad individuare l’assegnatario per la gestione del Compendio Arcoveggio di Bologna; per la società che gestirà l’ippodromo del Comune di Roma Capannelle, si procederà all’eventuale
riconoscimento per l’arco temporale 01.01.2026 – 31.12.2026, con provvedimento successivo, in
attesa dell’esito del procedimento in corso per l’assegnazione della gestione dell’ippodromo; per la società che gestirà l’ippodromo di Livorno F. Caprilli, si procederà all’eventuale riconoscimento per l’arco temporale 01.01.2026 – 31.12.2026, con provvedimento successivo, in attesa dell’esito del procedimento in corso per l’assegnazione della gestione dell’ippodromo; per la società che gestirà l’ippodromo di Varese Le Bettole, si procederà all’eventuale riconoscimento per l’arco temporale 01.01.2026 – 31.12.2026, con provvedimento successivo, in attesa della costituzione della società che gestirà l’impianto ippico, come previsto nel bando di gara; per la società Ippica Sassarese s.r.l. titolare della gestione dell’ippodromo di Sassari, Pinna, si procederà all’eventuale riconoscimento per l’arco temporale 01.01.2026 – 31.12.2026, con provvedimento successivo, all’atto della conclusione del procedimento amministrativo prot. Masaf-2025-683961 in corso; per la società Caroli Global Service Srl, titolare della gestione dell’ippodromo di Taranto Paolo VI si procederà all’eventuale riconoscimento per l’arco temporale 01.01.2026 – 31.12.2026, con provvedimento successivo, all’atto della conclusione del supplemento di istruttoria per verificare la disponibilità del compendio sportivo alla società Caroli Global Service Srl per l’anno 2026, a seguito della vendita immobiliare del compendio pignorato che sarà effettuata tra gennaio e marzo 2026”.

Il decreto di riconoscimento delle società di corse