Il decreto Semplificazioni in Gazzetta: tempi dimezzati per autorizzazioni sale giochi

Pubblicato in Gazzetta il decreto Semplificazioni, tra le misure il dimezzamento dei tempi da parte del Comuni per autorizzare le sale giochi.

 

Dopo il via libera finale della Camera, approda in Gazzetta ufficiale la legge di conversione del decreto Semplificazioni.
Diventa dunque legge dello Stato una norma, appunto nell’ottica della semplificazione e dello snellimento, che interessa direttamente il settore del gioco.

Durante l’esame in sede referente in Senato è stato infatti inserito un ulteriore comma 3 all’articolo 65, con il quale si riduce da sessanta a trenta giorni il termine entro il Comune deve esprimersi in merito alle domande presentate circa l’esercizio di locali pubblici di intrattenimento con riguardo alle sale da ballo, alle discoteche, alle sale da gioco e agli impianti sportivi.

In base al nuovo comma 3, viene modificato, in parte, l’Allegato 1 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 407 concernente le attività private sottoposte alla disciplina degli articoli 19 e 20 della legge 7 agosto 1990, n. 241.
In particolare il comma in questione, modificando il numero 63 del suddetto allegato 1, riduce da sessanta a trenta giorni il termine entro il quale l’amministrazione competente (in questo caso il Comune) deve esprimersi in merito alle domande presentate circa l’esercizio di locali pubblici di intrattenimento con riguardo alle sale da ballo, alle discoteche, alle sale da gioco e agli impianti sportivi, ripetono ancora i tecnici.

Ecco la norma in Gazzetta:
3. Al numero 63 dell’allegato 1 al regolamento di cui al decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 407, le parole: «60 gg» sono sostituite dalle seguenti: «30 gg». È in ogni caso fatta salva l’applicazione dell’articolo 80 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773.

 

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