Una nuova ricerca in Uk sottolinea come il disagio legato al gioco sia molto più diffuso di quanto non indichino le sole statistiche cliniche.
Cinque milioni di persone nel Regno Unito desiderano ridurre o abbandonare il gioco d’azzardo. Questo è il dato sorprendente che emerge da una nuova analisi condotta dall’ente di beneficenza GambleAware.
Il dato più significativo, tuttavia, riguarda la composizione di questo gruppo: ben tre quarti di questi individui (circa 3,9 milioni) esprimono il desiderio di cambiare le proprie abitudini pur non rientrando nella categoria di “gioco d’azzardo problematico”. L’analisi mette in luce come il disagio legato al gioco sia molto più diffuso di quanto non indichino le sole statistiche cliniche, elevando il fenomeno a una vera e propria questione di salute pubblica.
L’indagine evidenzia una particolare vulnerabilità tra i giovani adulti: tre su dieci tra coloro che giocano d’azzardo nella fascia d’età 18-34 anni manifestano l’intenzione di ridurre o smettere. Questi numeri sottolineano l’importanza cruciale dell’intervento precoce e degli strumenti di prevenzione.
«Cinque milioni di persone vogliono ridurre o abbandonare il gioco d’azzardo, il che evidenzia quanto siano necessari i nostri strumenti e servizi, così come quelli della Rete Nazionale di Supporto al Gioco d’Azzardo – ha dichiarato Anna Hargrave, amministratore delegato di GambleAware -. Indipendentemente da come il gioco vi faccia sentire, l’aiuto è disponibile».






