Nasce il framework globale per il gioco responsabile: il Better Gambling Forum presenta il RG3P alle Nazioni Unite

L’iniziativa, sostenuta da ONU, G7/G20 e World Economic Forum, punta a creare standard condivisi per la tutela dei giocatori e la salute pubblica

Un passo decisivo verso una visione globale e scientificamente fondata del gioco responsabile. Il Better Gambling Forum (BGF), iniziativa promossa dalla Brain Capital Alliance con il sostegno di Onu, G7/G20 e World Economic Forum, ha presentato a New York il Responsible Gambling Practice and Policy Pillars (RG3P), un modello in sei pilastri destinato a diventare il punto di riferimento internazionale per la prevenzione dei danni da gioco. L’annuncio è avvenuto durante un evento ufficiale delle Nazioni Unite, ospitato all’Hard Rock Hotel New York, e ha riunito rappresentanti istituzionali, accademici e figure di primo piano dell’industria del gaming.

Sei pilastri per un futuro sostenibile del gioco
Il nuovo RG3P Framework definisce un approccio completo alla tutela dei giocatori, basato su evidenze scientifiche e principi di salute pubblica. I sei pilastri individuano le aree chiave per una governance responsabile del settore:
1. Educazione e prevenzione – promuovere la consapevolezza e decisioni informate.
2. Rilevazione e intervento precoce – individuare i comportamenti a rischio e intervenire tempestivamente.
3. Supporto e trattamento – garantire percorsi di assistenza e recupero efficaci.
4. Ambiente di gioco e marketing – ridurre i rischi attraverso standard etici e comunicazione trasparente.
5. Etica e accountability – assicurare pratiche responsabili e verificabili da parte degli operatori.
6. Ricerca e sostenibilità – favorire studi continui e modelli di finanziamento duraturi per la prevenzione.

“Un quadro comune per la tutela dei giocatori”
“Il progetto nasce per rispondere al bisogno crescente di politiche coordinate e fondate su dati scientifici”, spiega Shawn Fluharty, presidente del BGF e responsabile delle relazioni istituzionali di Play’n GO. “L’obiettivo è costruire un futuro del gioco sostenibile, che tuteli i cittadini e supporti al tempo stesso le economie che ruotano attorno al settore.”
A sottolineare la vocazione globale e applicativa dell’iniziativa è Paul Pellizzari, vicepresidente di Hard Rock International & Seminole Gaming: “Il RG3P fornisce un modello pratico e adattabile a qualsiasi giurisdizione, per rafforzare le misure già esistenti e mettere la salute pubblica al centro.”

“Il gioco non è un nemico, ma serve consapevolezza”
Anche Francis Keyser, vicepresidente senior di Everi Holdings evidenzia come il framework punti a bilanciare intrattenimento e responsabilità: “Il gioco non è di per sé dannoso, ma nel contesto digitale può generare nuove vulnerabilità, soprattutto tra i giovani. I sei pilastri del RG3P offrono un punto di riferimento per affrontare queste sfide e promuovere un approccio etico e sostenibile.”

La salute del cervello come nuovo paradigma
L’iniziativa si inserisce nel lavoro della Brain Capital Alliance, organizzazione che promuove la ‘salute del cervello’ come risorsa fondamentale per il benessere individuale e collettivo. In questa visione, la tutela dei giocatori non è solo una questione regolatoria, ma un tema di salute pubblica, economica e sociale, in linea con i principi di sostenibilità e responsabilità condivisa.
Con il lancio del RG3P Framework, il Better Gambling Forum propone un nuovo linguaggio globale per il gioco responsabile, destinato a influenzare le future politiche di prevenzione e le strategie di governance del settore a livello internazionale.

 

(Foto: Leandro Neumann Ciuffo, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons)