Borg: ‘Gioco, responsabilità e sviluppo delle competenze siano le priorità’

Il leader dell’opposizione nel Parlamento maltese Alex Borg delinea le priorità in materia di gioco.

 

Roma – “L’Europa non è semplicemente un insieme di giurisdizioni, è una rete. Alcune giurisdizioni europee, come il mio Paese, Malta, hanno regolamentato per la prima volta il gioco a distanza ben oltre 20 anni fa. All’epoca si è trattato di una mossa audace, ma certamente lungimirante e volta a stabilire una realtà economica che avrebbe superato i confini del proprio circuito commerciale e sarebbe diventata un attore importante all’interno dell’economia nazionale.” Lo sottolinea nel suo speech Alex Borg, leader dell’opposizione nel Parlamento maltese e che prende la parola a Sigma Central Europe, che celebra la sua giornata conclusiva oggi 6 novembre a Roma.

“Da allora – ricorda Borg – queste giurisdizioni si sono evolute passando da licenze di base a ecosistemi maturi di talenti, conformità, servizi B2B, aziende scalabili e pipeline di competenze digitali perfezionate. Le intuizioni chiave e la credibilità si accumulano nel tempo in termini di fiducia degli investitori, carriere, reputazione del marchio e resilienza del mercato”.

Il parlamentare evidenzia che “le autorità di regolamentazione continuano ad allinearsi su quadri di riferimento chiari, logici, equilibrati e basati sul rischio. Continuate ad adottare la tecnologia e, in ogni occasione, continuate a interagire con il settore”, è l’invito lanciato alla platea. E non solo: “Continuate a integrare e a dare priorità alla responsabilità nei vostri prodotti e a promuovere lo sviluppo delle competenze. I formatori e le piattaforme di talenti sviluppano programmi su larga scala in materia di dati, ingegneria del rischio e conformità. Siate giustamente orgogliosi di ricoprire il vostro ruolo unico di facilitatori della prossima generazione di specialisti digitali”.

E conclude: “Continuiamo tutti insieme, con giustificato orgoglio per i successi del passato e sfrenata ambizione per le frontiere future, a costruire l’iGaming e l’economia digitale in Europa, che sicuramente ci renderà tutti molto orgogliosi. Innovativa, entusiasmante, responsabile e ricca di opportunità”.