Fiamma tricolore: ‘Casinò Campione, situazione insostenibile per ex dipendenti’

Foto Manuel Kovsca

La Fiamma tricolore torna a sollecitare l’intervento delle autorità in merito alla situazione degli ex dipendenti del Casinò Campione, che ritiene essere ‘insostenibile’.

 

La “situazione che coinvolge gli ex dipendenti del Casinò” di Campione d’Italia è “grave e ormai insostenibile”. Con queste parole la Fiamma tricolore di Como torna a richiamare l’attenzione sul tema, ritenendo “sconcertante” la constatazione che “a distanza di tanto tempo, nessuno di coloro che sono stati ingiustamente esclusi dal processo di riassunzione – dopo essere stati illusi con la prospettiva di un futuro certo all’interno della Casa da gioco – abbia ancora intrapreso azioni concrete nei confronti di chi li ha presi in giro, a cominciare dai sindacati e dagli amministratori responsabili”.

Il segretario organizzativo del partito comasco, Carlo Russo, ritiene inoltre che desti “profonda indignazione la gestione delle ultime assunzioni, avvenute tramite un concorso pubblico che ha generato non poche polemiche e segnalazioni, sfociate anche in denunce formali. Emblematico è il caso di un ex sottufficiale dei Carabinieri, con oltre trent’anni di esperienza e già coordinatore della sicurezza interna del Casinò, escluso con un punteggio pari a zero. Lo stesso ha presentato regolare ricorso, assistito dal proprio legale”.

La Fiamma tricolore chiede “per l’ennesima volta un intervento urgente da parte delle autorità competenti al fine di ripristinare una condizione di normalità e di rispetto della legge, garantendo a tutti i lavoratori la tutela dei propri diritti e la parità di trattamento”.

 

foto di Manuel Kovsca