Consiglio di Stato: legittimo il prelievo di 500 milioni previsto dalla Legge di Stabilità del 2015

Confermata la sentenza del Tar Lazio: Il Consiglio di Stato ha respinto l’appello di Only Games S.r.l. contro il ministero dell’Economia e delle Finanze, la Presidenza del Consiglio e Adm.

Legittimo il prelievo straordinario da 500 milioni di euro imposto nel 2015 alla filiera del gioco lecito tramite apparecchi da intrattenimento. Lo dichiara il Consiglio di Stato che ha respinto il ricorso presentato dalla società Only Games S.r.l. contro il ministero dell’Economia e delle Finanze, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Agenzia delle dogane e dei Monopoli, confermando la sentenza del Tar Lazio n° 12844/2019.

Only Games aveva contestato un decreto dell’Adm ritenendo illegittimo l’onere economico introdotto dalla Legge di Stabilità del 2015, poi modificato dalla Manovra dell’anno seguente che ha limitato il prelievo al solo 2015 e lo ha ripartito in maniera proporzionale tra tutti gli operatori della filiera.

Il Consiglio di Stato ha confermato la correttezza del quadro normativo, in considerazione delle sopravvenute esigenze di finanza pubblica dovute alla complessa congiuntura economica registratasi al tempo dell’adozione della misura in analisi, e ha dunque introdotto una forma di prelievo una tantum in relazione alla sola annualità 2015 a carico degli operatori della filiera del gioco lecito praticato mediante macchinette.