Scandalo scommesse nell’Nba: arrestati allenatore e giocatore e oltre trenta persone coinvolte in undici Stati Usa.
Nba americana, lega di pallacanestro professionista, nella bufera. La guardia dei Miami Heat Terry Rozier e il coach di Portland Chauncey Billups sono stati infatti arrestati dall’Fbi nell’ambito di un’indagine su scommesse illegali che ha portato a misure nei confronti, in totale, di 37 persone, per un totale di 11 Stati coinvolti. In manette anche Damon Jones, ex giocatore e assistente allenatore dei Cleveland Cavs.
I tre sono al centro di due indagini separate portate avanti dall’Fbi sul gioco d’azzardo e le scommesse sportive. Secondo quanto spiegato dagli uffici del procuratore statunitense Joseph Nocella Jr, il sistema messo in atto dagli imputati prevedeva che venisse pianificato quando i giocatori avrebbero dovuto saltare partite per infortunio o quando sarebbero usciti da una partita in corso per problemi fisici. Le scommesse sui singoli eventi erano le preferite, in quanto ritenute più facili da manipolare.
Secondo Nocella, inoltre, lo scandalo coinvolge anche quattro famiglie della mafia di New York. Le vittime sono state truffate per almeno 7 milioni di dollari, secondo quanto riferito da fonti informate al New York Times.
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