La Conferenza delle Regioni intenzionata a chiedere al governo di inserire la compartecipazione agli utili dal gioco senza vincolo di destinazione.
La negoziazione tra Stato e Regioni in materia di trasferimenti finanziari è in atto da tempo, ma una svolta e una focalizzazione potrebbe essere arrivata dalla Conferenza delle Regioni di questa mattina. Le Regioni si appresterebbero infatti a chiedere al Governo di inserire nella ormai prossima legge di Bilancio per il 2026 il trasferimento a essere di parte del gettito del gioco, in particolare quello derivante dagli apparecchi per un ammontare complessiovo di circa 350 milioni di euro, riprendendo in verità una richiesta che avevano già formulato al momento di esprimere il loro parere sul decreto di riordino del gioco online.
La richiesta che le Regioni intendono dunque reiterare prevede, secondo indiscrezioni raccolte da Ige Magazine, un importante distinguo, ossia che il gettito trasferito alla Regioni non abbia vincolo di destinazione.
Ovviamente, l’inserimento di una disposizione del genere in Manovra potrebbe fungere da acceleratore per il decreto sul riordino del gioco fisico, che potrebbe vedere la luce subito dopo l’approvazione della legge di Bilancio 2026, avviando dunque il percorso che porterebbe alle nuove gare per il retail ma anche alla soluzione dell’annosa questione territoriale.
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