La Fiamma tricolore scrive al prefetto di Como sollecitando un intervento a Campione d’Italia in materia di sicurezza e controlli.
Il territorio di Campione d’Italia è caratterizzato da una “gravissima situazione di insicurezza”. Questo il grido d’allarme lanciato, in verità non per la prima volta, dalla Fiamma tricolore di Como, il cui segretario organizzativo Carlo Russo ha scritto una nuova lettera al prefetto Corrado Conforto Galli, sollecitando interventi e in particolare la predisposizione di “un piano straordinario di sicurezza”.
LE RICHIESTE – Nel dettaglio, il partito comasco chiede il “ripristino delle figure professionali preposte alla sicurezza”, attraverso “selezioni trasparenti e pubblicamente tracciabili”, ma anche la “riattivazione e potenziamento del sistema di videosorveglianza” affidata a professionisti del settore, un “presidio fisso e continuativo dei Carabinieri” anche, ove possibile, attraverso la “collaborazione con la Polizia Cantonale”, e ancora il “ripristino dei controlli comunali e amministrativi soppressi dal 2018” e la “trasparenza e tracciabilità in ogni nomina e selezione”.
Russo invia dunque questa segnalazione dl prefetto “affinché prenda atto della situazione di emergenza pubblica in essere a Campione d’Italia, e promuova con tutte le iniziative necessarie a ripristinare condizioni minime di sicurezza e trasparenza amministrativa. La sicurezza non è una concessione. È un diritto”.
