Tesoro, nei primi cinque mesi del 2025 entrate dagli apparecchi a oltre 2,2 miliardi

Superano i 2,7 miliardi di euro gli incassi da tasse e imposte su attività di gioco, e oltre 2,2 miliardi arrivano dagli apparecchi e congegni di gioco.

Un nuovo aggiornamento del Mef circa il Conto riassuntivo del Tesoro riporta che nei primi cinque mesi dell’anno – da gennaio a giugno – tra le entrate tributarie da gestione monopoli il prelievo erariale sugli apparecchi e congegni di gioco è stato di oltre 2,2 miliardi di euro, e più di 2,7 miliardi sono arrivati da tasse e imposte su attività di gioco.

Riguardo le attività di gioco i proventi sono stati di 173,4 milioni di euro, con 227,8 milioni che derivano dalla quota del 40% dell’imposta unica sui giochi di abilità e sui concorsi pronostici, e 30,5 milioni per il diritto fisso erariale sui concorsi pronostici. Ammontano a 76 milioni i proventi dal gioco del bingo, e a 447,8 milioni di euro quelli dal lotto.

Infine, oltre 43mila euro provengono dal versamento di somme da parte dei concessionari degli apparecchi e più di 771,5 milioni di euro arrivano dalle lotterie nazionali a estrazione istantanea.