Verso le elezioni in Valle d’Aosta, Zampa (FdI): ‘Casinò St. Vincent, innnovazione protagonista’

Walter Zampa, candidato alle elezioni regionali in Valle d’Aosta nelle fila di Fratelli d’Italia, auspica un futuro all’insegna dell’innovazione per il Casinò di Saint Vincent.

Valdostani alle urne, il prossimo 28 settembre, per eleggere il nuovo consiglio regionale, che dovrà tra l’altro decidere sulla futura gestione del Casinò di Saint Vincent. I vari schieramenti politici si presentano alla spicciolata all’appuntamento elettorale, visto che l’unica coalizione stretta è quella del centrodestra. Ma, dopo la positiva conclusione del concordato, quali sono le attese e le intenzioni della politica sulla Casa da gioco valdostana? L’abbiamo chiesto, nello speciale dedicato alle elezioni pubblicato sul numero di settembre-ottobre della rivista Ige Magazine, ai candidati dei diversi schieramenti, molti dei quali, consiglieri uscenti, si sono già occupati per anni della più importante società partecipata dalla Regione.

Ne riproponiamo un estratto, partendo dal candidato di Fratelli d’Italia Walter Zampa: “Nel mondo del gioco d’azzardo italiano – sottolinea in premessa – i casinò terrestri come il nostro di Saint Vincent sono luogo storico e per certi versi anche culturale importantissimi. Oggi, però ci troviamo ad un punto in cui le scelte organizzative ed economiche diranno chi avrà ragione nel prevalere sugli altri; insistere pensando al sistema tradizionale o reinventarsi pensando ad una trasformazione digitale e io con Fratelli d’Italia e il centro destra abbiamo qualcosa di concreto per dare inizio a questo cambiamento”.
Ma in primis, “mi risulta doveroso dire e fare un ringraziamento ai lavoratori e alla coppia Filippo Rolando/Stefano Silvestri che con il concordato, insieme ai sindacati hanno reso possibile la sopravvivenza, la ripresa e la tenuta dei conti economici dell’azienda Casino e Grand Hotel Billia e ad oggi avere questi risultati in un mondo del gioco ancora in monopolio”.

E guardando al futuro, “la new generation del gioco vuole nuove esperienze personalizzate, digitali, il vecchio sistema è ormai superato, logoro e nemmeno il poker con le sue varianti può rendere questo possibile.
L’approccio ibrido, ovvero l’integrazione tra servizi di gioco fisici e digitali, inizierà a prendere piede anche in Italia, e Saint Vincent deve esserne il precursore, nuovi dirigenti capaci e dinamici devono assumersi questa compito, la politica invece deve pensare a una privatizzazione, Dna di Fratelli d’Italia e del centro destra; solo in questo modo e seppur in ritardo rispetto ad altri mercati europei, potremo beneficiare di questi cambiamenti.
Sicuramente dopo le elezione, e mia speranza, o meglio certezza, che con al governo il centro destra molte cose cambieranno”.

In particolare, serve “un ringiovanimento importante e su tutti i livelli, con scivoli che possano permettere una immediata fuoriuscita delle unità lavorative prossime alla pensione, logore, stanche e forse anche demotivate, non per colpa loro.
Nuove assunzioni di giovani valdostani, con conoscenze linguistiche, preparazione tecnica che possano portare nuova linfa alle sale da gioco, e come l’ultimo contratto di lavoro prevede, un unico reparto di gioco che possa chiudere una fase, ormai vecchia, logora di reparti più “ricchi” rispetto ad altri.

Caposaldo spero, sarà il cambiamento nel senso digitale, che dovrà partire da piattaforme digitali a cui un nuovo Crm che possa registrare già online gli utenti, coinvolgendoli attraverso campagne web mirate, e poi li accolga fisicamente con esperienze personalizzate basate sul loro profilo di gioco, le esperienze ed una programmazione di eventi, che accolga anche il territorio in maniera da poter riallacciare la località, Saint Vincent, in una nuova posizione strategica/turistica di gioco e divertimento che gli spetta, come un tempo tutti noi ci ricordiamo”.
Zampa sottolinea: “La Valle centrale ha assolutamente bisogno e ne deve beneficiare di un casinò e delle sue manifestazioni, che sotto il brand unico Valle d’Aosta, come da nostro programma, deve fare ripartire una parte del nostro territorio, oggi troppo sofferente.

La tecnologia sta rimodellando l’industria dei casinò a livello globale e Saint Vincent non fa eccezione.
Introdurre quindi, nuovi sistemi software di gioco, piattaforme online collegate e applicazioni mobili deve trasformare l’esperienza del casinò de la Vallée… La nuova tendenza del nostro casinò deve diventare l’integrazione delle esperienze online e offline. Si tratta di unire la convenienza e l’accessibilità del gioco d’azzardo online con l’atmosfera e il servizio unici del nostro casinò che deve continuare a cambiare in continuazione per poter trasportare il giocatore in nuove emozioni e divertimento.
La mia sfida con Fratelli d’Italia, la sfida di tutto il centro destra, quindi vincendo le elezioni, sarà quella di trasformare in un grande sistema globale online e terrestre il nostro bellissimo e unico casinò e migliorare l’esperienza turistica del territorio.

La strategia futura per il nostro casinò, a mio parere, prevede il miglioramento dell’esperienza turistica, includendo l’offerta di diverse opzioni di intrattenimento, servizi di lusso in unicità e tipicità con il Grand Hotel Billia e attività culturali, rendendo il nostro casinò una destinazione completa. All’interno delle nostre sale, quindi la diversificazione del gioco, deve diventare status symbol di impresa, per rivolgersi a un pubblico più ampio.

Questo include l’introduzione di nuove varietà di giochi, l’incorporazione di tecnologie , e allo stesso tempo riportare i giochi francesi ad un livello di efficienza e qualità, per velocità, bellezza ed eleganza, con l’univo scopo di rendere di nuovo attrattive le nostre sale”.
Il candidato di Fratelli d’Italia punta la sua attenzione anche sui nuovi media: “L’utilizzo dei social media, della pubblicità digitale, pratica totalmente sconosciuta all’attuale governance, deve diventare strumento di traino.
I casinò di Saint Vincent deve affrontare la sfida di adattarsi ai rapidi cambiamenti del mercato, compresi i cambiamenti nelle preferenze dei clienti e i progressi tecnologici. Rimanere agili e reattivi a questi cambiamenti è fondamentale per il successo a lungo termine, in questo modo risultati di crescita a lungo termine ci saranno a soddisfazione di quella che deve diventare la nuova generazione di lavoratori della nostra casa da gioco.

Le ambizioni ci devono essere, il programma di Fratelli d’Italia e del centro destra, sicuramente ne tiene conto, da parte mia ci sarà il massimo impegno per poter fare tornare in maniera predominante e all’apice come un tempo il nostro Casinò, e sono sicuro che con un attenta scelta digitale, professionale, con la privatizzazione, con grandi eventi calendarizzati, programmazione di spettacoli a livello nazionale, la buona forza umana ( lavoratori ) e una completa e rinnovata governance moderna, capace e libera, si possa tornare in poco tempo all’apice europeo, proprio come un tempo”, conclude.