No a Briscola e Tresette o Rubamazzo, nel circolo nautico Posillipo di Napoli i giochi di carte sono vietati: via dalla sede fiches e blocchetti
Il circolo Posillipo di Napoli mette al bando le carte. A darne notizia è il Corriere del Mezzogiorno che fa riferimento al verbale dell’ultima riunione del Consiglio in cui si stigmatizza e condanna il gioco.
Ravvisando il rischio che la partitella per diletto possa scivolare in occasione di bische e scommesse da tavolo verde, il numero uno del sodalizio centenario, Aldo Campagnola, mette nero su bianco quanto già espressamente richiamato dal Comune nel contratto di concessione del circolo. Unica eccezione eventuali tornei di bridge e burraco organizzati direttamente dal circolo o in cooperazione con Enti terzi, ma senza alcuno scopo di lucro a mezzo esercizio di scommesse.
La decisione – riporta il quotidiano – viene definita di legalità e di prudenza. La sala attualmente usata dai giocatori si dice sarà svuotata dei tavoli, saranno ritirate dalla segreteria carte da gioco, fiches, blocchetti ed ogni materiale legato alle carte. Le alternative di utilizzo dello spazio sono due: renderlo sala Tv e lettura o destinarlo ai servizi di segreteria e amministrazione, se non a sala d’attesa per i genitori degli atleti. A parecchi soci, la scelta fa storcere il naso.
(Foto di julio klinger su Unsplash)