Condannato dalla Corte dei Conti il concessionario di una ricevitoria del Lotto, la Procura aveva chiesto anche il danno da disservizio
La Procura contabile aveva chiesto a un concessionario di ricevitoria del Lotto, a favore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, il pagamento di euro 61.225,16, in relazione a un’ipotesi di danno erariale per mancato riversamento dei proventi del gioco compreso un danno di disservizio di 12.392,64 euro.
Il concessionario in questione, prima dell’udienza di merito, ha versato la somma dei proventi di gioco, quantificata in 48.832,52 euro. Tuttavia la sezione campana della Magistratura, nonostante abbia respinto la richiesta di danno da disservizio perché non provata, ha condannato l’uomo al pagamento di una volta e mezzo gli interessi legali sulla somma ritardata, a titolo di danno da ritardato pagamento.
A sua discolpa, il concessionario aveva dichiarato, tramite il proprio legale, di essere stato vittima di una rapina e di non essere riuscito a effettuare il pagamento dei proventi del gioco del Lotto a causa di una momentanea mancanza di fondi. La Corte, tuttavia, ha rilevato che l’asserita rapina non risultava provata agli atti.
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