Secondo fonti vicine ai concessionari tutte le vecchie licenze sarebbero state prorogate fino al 12 novembre 2025 in attesa del lancio delle nuove piattaforme nei primi mesi del 2026.
Oggi scadeva il termine per aderire alla proroga operativa per i concessionari di gioco attualmente operativi. Tutte le vecchie licenze dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e quelle degli operatori non partecipanti al bando di gara del gioco online per il riordino del settore saranno quindi operative fino al 12 novembre 2025.
Adm aveva disposto tramite determina direttoriale questa proroga per consentire l’operatività della raccolta di gioco. Come detto, quindi, il provvedimento riguardava quindi tutti gli operatori, sia quelli che hanno aderito alla gara sia quelli che non hanno partecipato.
Sarà l’ultima possibilità di proroga? Le scadenze del 17 agosto e del 17 settembre erano già state posticipate, rispettivamente, al 22 ottobre e 12 novembre.
Tutto dipende ora dai lavori di analisi e validazione delle applicazioni presentate lo scorso 30 maggio come termine ultimo. Proseguono, infatti, i lavori della commissione esaminatrice dei 46 plichi per 54 concessioni presentate.
La possibilità di prorogare le vecchie licenze era fissata fino al 31 dicembre. Nella road map del riordino del gioco online l’erogazione delle licenze e delle prime piattaforme online era stimata idealmente da gennaio 2026.
Le concessioni costano 7 milioni di euro ma vi sono anche altri costi fideiussori e assicurativi da sostenere che sono stimati in 3 milioni di euro.
